Dimensioni pannelli fotovoltaici i 3 errori da evitare

DIMENSIONI PANNELLI FOTOVOLTAICI: I 3 ERRORI DA EVITARE

Parliamo di dimensioni dei pannelli fotovoltaici: cosa bisogna sapere per effettuare un corretto dimensionamento dell’impianto? Eccoti la risposta alla domanda e i 3 principali errori da evitare per ottenere il massimo dal fotovoltaico.

Come esperto di efficienza energetica, mi ritrovo ogni giorno a dover rispondere a diverse domande legate al tema del fotovoltaico. C’è però una particolare domanda, piuttosto ricorrente, che molti dei miei clienti mi pongono quando decidono di valutare l’installazione di un nuovo impianto. La domanda in questione è la seguente:

“quali sono le  dimensioni che dovrebbero avere i pannelli fotovoltaici per renderci autonomi a livello energetico?”

Ebbene, la risposta a questa importantissima domanda non è affatto banale, e ti spiego subito il perché.

Molti pensano che per effettuare un corretto calcolo del dimensionamento di un sistema fotovoltaico basti considerare solo i seguenti fattori:

  • il consumo annuo della componente energetica in kWh del potenziale cliente;
  • i mq a disposizione sul tetto per l’installazione.

Ora, non sto dicendo che scegliere dei moduli fotovoltaici in base al consumo di energia o allo spazio disponibile sul tetto della propria abitazione sia scorretto! (difatti, per una completezza di informazioni, su questi ultimi ti fornirò delle linee guida.

Vorrei però spiegarti perché un professionista, basandosi unicamente su questi dati, non ti garantirà un miglioramento della qualità della vita nel lungo periodo.

 Per ottenere un reale vantaggio da un impianto fotovoltaico, infatti, bisogna tenere in considerazione anche altri fattori che, secondo la mia personale esperienza, sono piuttosto importanti!

In questo articolo, quindi, risponderò alla precedente domanda e, nel farlo, ti racconterò il mio personale approccio  alla tematica,  approccio che mi ha permesso di individuare ben 3 errori da non commettere quando si parla di dimensioni di un impianto solare fotovoltaico.

Ma passiamo subito al cuore del discorso e cominciamo con l’approfondire il primissimo errore da non fare!

Errore n°1: dimensionare l’impianto fotovoltaico in base ai consumi attuali

immagine contatore elettrico – presentazione errore numero 1 nel dimensionamento degli impianti fotovoltaici

Quando si parla di fotovoltaico, uno dei primi errori che in passato (ma, ahimè, ancora oggi) si commetteva era quello di dimensionare l’impianto sulla potenza del contatore. Più precisamente, spesso si confondeva la potenza di prelievo istantaneo del contatore con la produzione giornaliera/annuale dell’impianto da installare.

Si realizzava in sostanza un progetto energetico considerando quelli che erano i consumi attuali della famiglia. La differenza del mio approccio sta proprio in questo.

Quando intervisto i miei clienti per valutare le loro esigenze ed elaborare un progetto corretto, non mi limito a considerare le necessità attuali di consumo, bensì valuto anche le possibili esigenze energetiche future, che potrebbero presentarsi da li ai prossimi 10, 20 o 30 anni!

In sintesi: ci si deve chiedere come si possono evolvere i consumi, come la tecnologia potrà offrire nuovi strumenti per migliorare la vita (climatizzatori, asciugatrici, macchina elettrica etc etc ), se ci sarà un aumento o una diminuzione dei membri del nucleo familiare e come questi potranno influire sull’aumento o la diminuzione dei consumi energetici futuri.

Errore n°2: la resa dell’impianto fotovoltaico nel tempo

dimensioni impianti fotovoltaici: presentazione errore numero 2, foto pannello fotovoltaicoAnche la resa dell’impianto nel tempo va tenuta in debita considerazione. Se ad oggi un buon impianto è garantito con una resa del 92%, bisogna che quest’ultima sia garantita anche tra trent’anni. Come? creando le condizioni ottimali affinché l’impianto funzioni sempre al meglio. Purtroppo, però,  in molti casi queste condizioni non vengono create. Gli interventi di ottimizzazione della resa o le modifiche strutturali a impianti fotovoltaici preesistenti sono infatti molto frequenti. Io stesso, insieme ai miei collaboratori, intervengo su molti sistemi già installati, che ottimizzo con accumulatori di energia elettrica (o batterie di accumulo fotovoltaico) a seconda dei casi (per approfondire l’argomento, leggi la soluzione 1 che ho proposto a un mio cliente, presente nella sessione “il cantiere delle idee, dove racconto alcuni dei progetti che abbiamo realizzato nel corso degli anni).

Errore n°3: non considerare ostacoli strutturali o naturali

immagine tetto con pannelli fotovoltaici sistemati intono a lucernaio:presentazione errore n°3

Qualche anno fa, ho sconsigliato vivamente l’installazione di un sistema fotovoltaico ad un potenziale cliente perché, nel suo caso specifico, la vicinanza a degli alberi e la posizione dell’abitazione non avrebbero permesso di sfruttare appieno la luce del sole.

Automaticamente, un impianto fotovoltaico tradizionale, senza sistema di accumulo, non avrebbe funzionato al massimo del suo potenziale.

Ricordo che, nel momento in cui valutai negativamente la fattibilità del progetto, il cliente rimase alquanto stupito. Lo stupore era dettato dal fatto che, fino a quel momento, aveva consultato diversi professionisti del settore e collezionato non pochi preventivi, ma nessuno di loro aveva mai sconsigliato l’installazione dei pannelli sulla propria abitazione o, quanto meno, reso noti i fattori che potevano compromettere la resa ottimale del futuro impianto.

In quel momento, mi resi conto che un altro errore (aggiungerei grave) da non commettere è quello di non considerare eventuali ostacoli presenti intorno alla propria abitazione, che potrebbero causare ombreggiamenti proprio nelle ore cruciali del giorno.

Quando si valuta l’installazione di un sistema fotovoltaico si devono assolutamente tenere in considerazione tutti i fattori che possono influenzare sul suo corretto funzionamento, come:

  • l’orientamento della casa (nord, sud, est o ovest);
  • la presenza di ostacoli sul tetto (camini, antenne, lucernari);
  • la presenza di ostacoli attorno casa (alberi o altre abitazioni che possono causare ombreggiamenti).

Questi fattori possono aiutarti anche a comprendere quali sono i casi in cui conviene installare un impianto fotovoltaico  sulla propria abitazione.

Dimensioni pannelli fotovoltaici: il mio consiglio

In estrema sintesi, l’errore più comune che si possa fare è dimensionare l’impianto fotovoltaico sullo stato attuale dei consumi, senza considerare che l’impianto è legato alla casa e che magari tra 20 anni ci vivranno altre persone con necessità diverse, oppure ci sarà magari qualche nuova tecnologia che potrà influenzare il consumo della componente energetica in casa.

Nel complesso, acquistare un sistema fotovoltaico per moda o con il mero scopo di abbassare la bolletta energetica, senza quindi apportare miglioramenti alla qualità della vita, credo tolga alla scelta di un impianto di efficientamento energetico una buona parte della sua ragion d’essere.

Nota bene! se non ci sono dei vincoli oggettivi come ad esempio lo spazio a disposizione sul tetto, il mio consiglio è di optare sempre per il massimo possibile.

Se invece lo spazio a disposizione sul proprio tetto è ridotto, potrebbe aiutarti sapere che un impianto fotovoltaico:

  1. da 3 kW può occupare dai 15 ai 30 mq di superficie;
  2. da 6 kW, invece, può aver bisogno da 40 a 60 mq di superficie;
  3. un impianto più grande, da 9 kW, può necessitare fino a 100 mq di superficie.

Naturalmente questi sono dei valori piuttosto approssimativi, perché bisognerebbe tenere conto delle caratteristiche specifiche della casa su cui intervenire (come la forma del tetto, che può essere a falde o piano) e della tipologia di moduli fotovoltaici da utilizzare (monocristallini, policristallini, pannelli a film sottile ecc..).

Se desideri avere maggiori informazioni a riguardo e valutare insieme a me l’installazione di un impianto fotovoltaico a casa tua, contattami pure senza impegno! io e il mio team saremo felici di soddisfare ogni tua esigenza, per garantirti sempre il miglior comfort abitativo.