Soluzione 2 (anno 2019)

Quadro generale

Unità produttiva situata all’interno di una lottizzazione industriale nell’hinterland di Milano. Al momento dell’intervento l’immobile non presentava nessun intervento di efficientamento energetico.

Necessità affiorate

Durante la prima fase nell’intervista fatta ai proprietari sono emerse due tipologie di tematiche da risolvere:

• la prima relativa alla tutela della salute sul lavoro: l’edificio presentava una copertura in eternit. Il tetto aveva anche problemi di tenuta all’acqua.
• la seconda in materia di efficientamento. Lo stabile aveva importanti consumi di EE.

Studio progettuale

Prendendo spunto dalla normativa in atto al momento dell’intervento, abbiamo proposto la sostituzione dell’eternit con dei pannelli sandwich dello spessore di 10 cm per risolvere sia il problema della tenuta all’acqua che di coibentazione. Questo intervento, in abbinamento alla realizzazione di un impianto fotovoltaico, permette di ammortizzare l’intervento al 130%. L’impianto progettato è di 10 kwp con annesso sistema di ottimizzazione. A corredo dell’intervento abbiamo ricercato un fornitore di EE in linea con le nuove esigenze del cliente

I risultati oggettivi ottenuti

Sono state ripristinate le condizioni ottimali in materia di salute e di sicurezza

I consumi della bolletta sono stati ridotti del 40%

Il bilancio economico è mitigato anche dalla vendita di EE che compensa in parte l’acquisto.

Interventi futuri

Valutazione della sostituzione dell’illuminazione ai ioduri metallici interna ed esterna, con sistemi a Led

Obiettivo da raggiungere

Abbattimento di un ulteriore 15/20% del consumo di EE

Gli aggiornamenti dei risultati saranno messi in divenire.